DA VIGNOLA A CAPO NORD IN TRE
SETTIMANE
Seconda parte
……Ci siete? Bene allora pronti,
partenza via.
Come sapete bene la preparazione di
un lungo viaggio comincia molto tempo prima della partenza ed anche questo
viaggio non poteva sottrarsi a questo rituale. In famiglia ci siamo divisi un
po’ i compiti, anche se vi confesso che sono un po’ come una suocera e quindi
metto bocca anche nelle faccende che per antonomasia sono prettamente
femminili. Quindi avendo per la prima volta un camper con il frigo grande ed
una cella frigorifero capiente, Claudia ha preparato per tempo una serie di
sughi congelati, che ci hanno permesso di avere soluzioni culinarie già pronte
all’uso, inoltre il frigorifero è stato riempito con quanto di più possibile,
in più avendo letto che l’acqua minerale avrebbe avuto un costo maggiore rispetto
a quello dell’Italia, abbiamo provveduto a caricarne una buona scorta. Detto
questo, come da nostra abitudine, la parte vestiario è stata caricata il week
end precedente alla partenza, così come la parte alimentare non deperibile.
Eccoci pronti allora a partire, non prima di aver caricato il frigorifero.
VENERDI’ 27 MAGGIO 2016 VIGNOLA- AREA
SERVIZIO BELLINZONA SUD KM 297
Per sfruttare al meglio il tempo a
nostra disposizione, il primo pezzo di viaggio, che è semplicemente una tappa
di trasferimento, ci porta, partendo alle ore 20,30 da casa, ad arrivare poco
prima di mezzanotte, all’area di servizio di Bellinzona sud, passando
attraverso la dogana di Chiasso, acquistando all’ultima area di servizio in
Italia, la Vignetta svizzera, che prontamente incolliamo sul parabrezza. Questa
sosta, ci è familiare, in quanto la utilizziamo tutte le volte che andiamo a
Nord. Ci consente di passare il confine svizzero di notte in assenza di
traffico e di poter ripartire la mattina dopo, in pieno giorno e goderci anche
il paesaggio svizzero che non è niente male. Il Canton Ticino, ci offre le sue
verdi e spettacolari montagne da cui non manca mai di vedere cascate
rigogliose, che sembrano finire sulle case sottostanti. Un’annotazione mi
preme, noi abbiamo un camper di Mt. 5,99 e quindi non abbiamo problemi di peso.
Ha ecco dimenticavo, per poter pagare meno di traghetti e passaggio ponte,
abbiamo deciso di staccare il porta moto e di non portarci le biciclette, che a
viaggio finito, posso dire ci sarebbero servite solo in due occasioni, a
Stoccolma ed a Oslo, ma i 50 cm in più, avrebbero inciso notevolmente sul costo
totale del viaggio.
SABATO 28 MAGGIO 2016 AREA SERVIZIO
BELLINZONA SUD - ROTHENBURG OB TAUBER – CELLE
KM.898
Dunque, la notte passa tranquilla e
di buona lena, io sono molto mattiniero e non ho bisogno della sveglia, ci
rimettiamo in viaggio, la giornata di oggi prevede un lungo trasferimento,
cercheremo di arrivare il più a Nord possibile della Germania, dormendo nell’area
sosta di Celle, anche questa diventata ormai familiare. Vogliamo, anzi voglio,
perché Claudia odia le giornate di solo trasferimento, arrivare a Celle, cittadina molto carina nel
nord della Germania, che ha un buon punto sosta e che merita anche una visita.
I km da fare sono molti, così, prevedo una sosta per il pranzo a Rothenburg ob
Tauber. Questa cittadina con annessa area sosta per camper, ci è stata
suggerita da Morgan Cattaneo. La scelta si rivela azzeccata. Possiamo visitare
una meravigliosa città tedesca, che non conoscevamo e mangiare in tutta
tranquillità. L’area sosta è a pagamento, ed è provvista di attacco per la
corrente e carico e scarico.
Il tragitto che ho scelto per
arrivare in Germania è quello che dopo Bellinzona mi porta verso il passo del
San Bernardino, costeggio il Liechetenstein, faccio un pezzettino di Austria
(aggiro una punta del Lago di Costanza nei pressi di Lindau), dove approfitto
per fare il pieno di gasolio, in quanto il prezzo è molto favorevole, (fa parte
dello studio per diminuire il costo totale del viaggio) e rientro in Germania,
e tramite la A7, autostrada tedesca non a pagamento, viaggio spedito verso
Nord. La sosta a Rothenburg ob Tauber non mi fa deviare dal percorso, perché e
vicino al tratto autostradale che percorro. Altra annotazione. Nei pressi del
lago di costanza, si passano tre nazioni, Svizzera, Austria e Germania. L’autostrada
Svizzera, nei pressi del lago di Costanza diventa autostrada Austriaca, dove
vige l’obbligo della vignetta, quindi anche se per pochi km, sono uscito
all’ultima uscita Svizzera ed ho percorso pochi km di strada statale Austriaca
per poi rientrare nell’autostrada Tedesca. Questa deviazione è utile per poter
fare il pieno in un distributore austriaco, non ubicato in autostrada, dove, come
in Italia, il prezzo della nafta è più elevato. Il pieno in Austria è stato
fatto ad euro 1,099, mentre il pieno alla partenza in Italia era stato fatto ad
euro 1,201.
Rothenburg ob Tauber è una cittadina
tipicamente tedesca, tappa della Strada Romantica. Rothenburg ob Tauber vuol
dire Rothenburg sul Tauber, che è un fiume che scorre a valle. Rothenburg ob der Tauber è interamente
circondata da mura del '300 e '400, lunghe ca. 3,5 km, per gran parte
percorribili a piedi e con molte torri e porte. L'immagine della città con le
sue case, le chiese e i palazzi è molto omogenea. Sebbene molto piccola, la
città offre parecchie cose interessanti da vedere. Soprattutto entrando nelle
stradine meno frequentate dai flussi turistici si possono scoprire degli angoli
davvero incantevoli. La città è molto pulita e le macchine devono rimanere
fuori (ci sono degli ampi parcheggi fuori delle mura del centro storico).
Dunque, dopo aver visitato la città e
pranzato, siamo pronti per ripartire. Nel nostro viaggio verso il nord della
Germania, ci accompagnerà la pioggia, a tratti anche molto forte, ma non ci
facciamo scoraggiare, abbiamo un obbiettivo da raggiungere. Ad una velocità di
100 km/h di media, alle 20,30 circa, arriviamo a Celle, parcheggiamo il camper
nel punto sosta, ceniamo e poi ci concediamo una passeggiata per il centro del
paese. Lo conosciamo perché Celle è stato un punto sosta durante il viaggio in
Danimarca di due anni prima.
Il punto sosta offre carico e
scarico, ma non ha allaccio elettrico, è gratuito ed è a due passi dal centro.
La passeggiata ci risulta molto gradevole, dopo tanti km seduti, sgranchire le
gambe è una bella sensazione. La stanchezza si fa sentire e domani si riparte,
non ci fermiamo, dobbiamo macinare altri km verso Capo Nord, sono le 22,30 si
va a nanna.
Celle è una città tedesca della Bassa Sassonia.
Ha un centro storico molto bello con case a graticcio. L’integrità del suo
centro storico è unico nelle città tedesche di una certa importanza, perché non
fù colpita dai bombardamenti della II guerra mondiale. La città è attraversata
dal fiume Aller.