giovedì 19 gennaio 2017

Il nostro viaggio a CAPO NORD seconda parte





DA VIGNOLA A CAPO NORD IN TRE SETTIMANE

Seconda parte

……Ci siete? Bene allora pronti, partenza via.
Come sapete bene la preparazione di un lungo viaggio comincia molto tempo prima della partenza ed anche questo viaggio non poteva sottrarsi a questo rituale. In famiglia ci siamo divisi un po’ i compiti, anche se vi confesso che sono un po’ come una suocera e quindi metto bocca anche nelle faccende che per antonomasia sono prettamente femminili. Quindi avendo per la prima volta un camper con il frigo grande ed una cella frigorifero capiente, Claudia ha preparato per tempo una serie di sughi congelati, che ci hanno permesso di avere soluzioni culinarie già pronte all’uso, inoltre il frigorifero è stato riempito con quanto di più possibile, in più avendo letto che l’acqua minerale avrebbe avuto un costo maggiore rispetto a quello dell’Italia, abbiamo provveduto a caricarne una buona scorta. Detto questo, come da nostra abitudine, la parte vestiario è stata caricata il week end precedente alla partenza, così come la parte alimentare non deperibile. Eccoci pronti allora a partire, non prima di aver caricato il frigorifero.


VENERDI’ 27 MAGGIO 2016 VIGNOLA- AREA SERVIZIO BELLINZONA SUD  KM 297

Per sfruttare al meglio il tempo a nostra disposizione, il primo pezzo di viaggio, che è semplicemente una tappa di trasferimento, ci porta, partendo alle ore 20,30 da casa, ad arrivare poco prima di mezzanotte, all’area di servizio di Bellinzona sud, passando attraverso la dogana di Chiasso, acquistando all’ultima area di servizio in Italia, la Vignetta svizzera, che prontamente incolliamo sul parabrezza. Questa sosta, ci è familiare, in quanto la utilizziamo tutte le volte che andiamo a Nord. Ci consente di passare il confine svizzero di notte in assenza di traffico e di poter ripartire la mattina dopo, in pieno giorno e goderci anche il paesaggio svizzero che non è niente male. Il Canton Ticino, ci offre le sue verdi e spettacolari montagne da cui non manca mai di vedere cascate rigogliose, che sembrano finire sulle case sottostanti. Un’annotazione mi preme, noi abbiamo un camper di Mt. 5,99 e quindi non abbiamo problemi di peso. Ha ecco dimenticavo, per poter pagare meno di traghetti e passaggio ponte, abbiamo deciso di staccare il porta moto e di non portarci le biciclette, che a viaggio finito, posso dire ci sarebbero servite solo in due occasioni, a Stoccolma ed a Oslo, ma i 50 cm in più, avrebbero inciso notevolmente sul costo totale del viaggio.

SABATO 28 MAGGIO 2016 AREA SERVIZIO BELLINZONA SUD - ROTHENBURG OB TAUBER – CELLE   KM.898

Dunque, la notte passa tranquilla e di buona lena, io sono molto mattiniero e non ho bisogno della sveglia, ci rimettiamo in viaggio, la giornata di oggi prevede un lungo trasferimento, cercheremo di arrivare il più a Nord possibile della Germania, dormendo nell’area sosta di Celle, anche questa diventata ormai familiare. Vogliamo, anzi voglio, perché Claudia odia le giornate di solo trasferimento,  arrivare a Celle, cittadina molto carina nel nord della Germania, che ha un buon punto sosta e che merita anche una visita. I km da fare sono molti, così, prevedo una sosta per il pranzo a Rothenburg ob Tauber. Questa cittadina con annessa area sosta per camper, ci è stata suggerita da Morgan Cattaneo. La scelta si rivela azzeccata. Possiamo visitare una meravigliosa città tedesca, che non conoscevamo e mangiare in tutta tranquillità. L’area sosta è a pagamento, ed è provvista di attacco per la corrente e carico e scarico.    

                                           
Il tragitto che ho scelto per arrivare in Germania è quello che dopo Bellinzona mi porta verso il passo del San Bernardino, costeggio il Liechetenstein, faccio un pezzettino di Austria (aggiro una punta del Lago di Costanza nei pressi di Lindau), dove approfitto per fare il pieno di gasolio, in quanto il prezzo è molto favorevole, (fa parte dello studio per diminuire il costo totale del viaggio) e rientro in Germania, e tramite la A7, autostrada tedesca non a pagamento, viaggio spedito verso Nord. La sosta a Rothenburg ob Tauber non mi fa deviare dal percorso, perché e vicino al tratto autostradale che percorro. Altra annotazione. Nei pressi del lago di costanza, si passano tre nazioni, Svizzera, Austria e Germania. L’autostrada Svizzera, nei pressi del lago di Costanza diventa autostrada Austriaca, dove vige l’obbligo della vignetta, quindi anche se per pochi km, sono uscito all’ultima uscita Svizzera ed ho percorso pochi km di strada statale Austriaca per poi rientrare nell’autostrada Tedesca. Questa deviazione è utile per poter fare il pieno in un distributore austriaco, non ubicato in autostrada, dove, come in Italia, il prezzo della nafta è più elevato. Il pieno in Austria è stato fatto ad euro 1,099, mentre il pieno alla partenza in Italia era stato fatto ad euro 1,201.
Rothenburg ob Tauber è una cittadina tipicamente tedesca, tappa della Strada Romantica. Rothenburg ob Tauber vuol dire Rothenburg sul Tauber, che è un fiume che scorre a valle. Rothenburg ob der Tauber è interamente circondata da mura del '300 e '400, lunghe ca. 3,5 km, per gran parte percorribili a piedi e con molte torri e porte. L'immagine della città con le sue case, le chiese e i palazzi è molto omogenea. Sebbene molto piccola, la città offre parecchie cose interessanti da vedere. Soprattutto entrando nelle stradine meno frequentate dai flussi turistici si possono scoprire degli angoli davvero incantevoli. La città è molto pulita e le macchine devono rimanere fuori (ci sono degli ampi parcheggi fuori delle mura del centro storico).
Dunque, dopo aver visitato la città e pranzato, siamo pronti per ripartire. Nel nostro viaggio verso il nord della Germania, ci accompagnerà la pioggia, a tratti anche molto forte, ma non ci facciamo scoraggiare, abbiamo un obbiettivo da raggiungere. Ad una velocità di 100 km/h di media, alle 20,30 circa, arriviamo a Celle, parcheggiamo il camper nel punto sosta, ceniamo e poi ci concediamo una passeggiata per il centro del paese. Lo conosciamo perché Celle è stato un punto sosta durante il viaggio in Danimarca di due anni prima.
                                          
Il punto sosta offre carico e scarico, ma non ha allaccio elettrico, è gratuito ed è a due passi dal centro. La passeggiata ci risulta molto gradevole, dopo tanti km seduti, sgranchire le gambe è una bella sensazione. La stanchezza si fa sentire e domani si riparte, non ci fermiamo, dobbiamo macinare altri km verso Capo Nord, sono le 22,30 si va a nanna.
Celle è una città tedesca della Bassa Sassonia. Ha un centro storico molto bello con case a graticcio. L’integrità del suo centro storico è unico nelle città tedesche di una certa importanza, perché non fù colpita dai bombardamenti della II guerra mondiale. La città è attraversata dal fiume Aller.




                              

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