domenica 23 ottobre 2016

IL PRIMO VIAGGIO: WEEK END A MARINA DI MASSA


Ed eccoci qui. Tutta la famiglia al completo, papà Pasquale, moglie Claudia e figlio Valerio. week end 11 e 12 febbraio 2006 a Marina di Massa, tra l'altro a distanza di anni e grazie all'esperienza accumulata, città ostile ai camperisti. I ricordi non sono assolutamente svaniti, anzi l'emozione per il nostro primo viaggio, la ricordiamo spesso e rivedere le foto aiuta a trasmetterla. Furono solo due giorni ma tanto ci bastò per capire che avevamo fatto la scelta giusta. Risvegliarsi, abbassare la tendina, aprire il finestrino e sentire quell'aria di libertà di spensieratezza e guardarsi negli occhi ed abbracciarsi felicemente, lo viviamo ancora oggi a distanza di 11 anni. Eravamo dei principianti, ora mi viene da sorridere se penso che la mattina dopo esserci svegliati, aver fato colazione ed esserci lavati denti e faccia o faccia e denti scegliete voi, scendemmo per la prima volta gli scalini del camper per guardare il mondo in un altro modo e la prima cosa che notammo, una bella chiazza d'acqua sotto al camper ed allora il panico degli inesperti. E qui ecco che devi rimboccarti le maniche e devi cercare di capire di cosa si tratta e se è rimediabile, qui e riprendo il titolo del blog, qui entra in gioco l'ESPERIENZA. Zero fino a quel momento ma da quel momento nello zainetto dell'esperienza, cominciava ad accumularsi un bagaglio di eventi che oggi ti portano ad avere uno zainetto bello pesante e che ormai è da sostituire con uno più grande. Cos'era poi in fondo, una sciocchezza, ma ti devi cimentare ed anche qui riprendo il concetto del primo post, cominci a misurare i tuoi limiti. Si una sciocchezza, la valvola di sicurezza del boiler non era stata chiusa ed allora tutte le volte che aprivamo un rubinetto usciva l'acqua dal boiler. Ma certo alla consegna te lo avevano spiegato come chiuderlo e si assieme ad altre cento cose te lo avevano spiegato ma alla prima uscita chi se lo ricordava. E qui l'uomo viene guardato dalla sua famiglia con occhi di chi ripone in te tutte le sue speranze, sei il capo famiglia, non puoi deluderli e ti cominci a misurare con te stesso. Le istruzioni, si le istruzioni ecco l'aiutino da dove può arrivare e per fortuna erano chiare ed in Italiano. C'era da spingere un semplice bottoncino blu, e così il problema fu risolto e che grande figura ho fatto. Sembravo un eroe....ma in fondo è bastato spingere un semplice pulsantino blu.

 

Ed eccoci, le prime foto che testimoniavano il nostro felice approdo. Era una conquista per noi, era domenica mattina ed avevamo già cenato per la prima volta in camper, avevamo già dormito per la prima volta in camper. Ci sentivamo come dei conquistatori, un mondo nuovo tutto da esplorare e lo stavamo scoprendo tutti assieme, bello, emozionante ed appassionante. Io poi ero nel pieno dell'autostima. Portare la famiglia al mare in febbraio, una bella responsabilità ma tutto stava procedendo per il meglio. Allora ci siamo goduti il mare con una bella passeggiata e non ci sembrava vero che da li a poco saremmo tornati al camper per pranzare. Il week end è trascorso veloce, troppo veloce ma.....eravamo consapevoli che era solo l'inizio di una lunga avventura......

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